La Fede delle Femmine

di Rolando Lucchi

Il Gran Teatrino di Marionette «la Fede delle Femmine» in: Sette canzoni (sette espressioni drammatiche) di G. Francesco Malipiero.
L'appuntamento è per questa sera, nella sala di Palazzo del Diavolo, a Trento. È questo, forse, il più bell'appuntamento di un Festival, musica '900, che ogni anno propone se stesso senza troppe novità scegliendo e seguendo un palinsesto scontato ancor più che collaudato.
Margherita Beato, Margot Galante Garrone e Paola Pilla sono le tre «Femmine» che animano Il Gran Teatrino. Un teatro che si fa grande nell'accogliere un'infinità di attenzioni, di segni e gesti pensati fino in fondo, indagati lucidamente, ricchi di implicazioni amorose di attenzioni che, forse, non è errato chiamare filologiche (ma senza il grigio che la filologia spesso porta con sé o richiama alla mente). C'è, anche, una grande coscienza culturale, intellettuale, in ciò che fanno; anche se dell'intellettuale non parlano la lingua. Riflettere, pensare, sembra essere, per loro, un mezzo e non il fine. Sono attenzioni ridonate al caso, all'attimo, alla vita.
C'entra ben poco la memoria, la nostalgia; il loro non è un lavoro di restauro conservativo. La Fede delle Femmine è una compagnia che, più semplicemente, edifica sul teatro, sulle marionette, sulla parola, la musica, l'immagine (trascendendo una, oggi tanto abusata multimedialità) e così facendo si esprime, racconta, coinvolge; vive.
" Le Sette canzoni (scrive Gian Francesco Malipiero) nacquero dalla lotta fra due sentimenti: il fascino del teatro e la sazietà per l'opera, ma questa resta un'opera lirica (liricissima)».
Da non perdere.
Trento - Palazzo Galasso (Palazzo del Diavolo), ore 21.